Descrizione
TIPOLOGIE di Bisogni Educativi Speciali (BES)
Alunni diversamente abili (DVA)
Gli alunni con disabilità previste dalla legge 104/1992 sono provvisti di documentazione medica. Le tipologie della disabilità possono essere di varia natura (uditive, visive, intellettive, motorie o altro) e la scuola è chiamata a ridurre i disagi formativi ed emozionali che ne derivano. Attraverso il Piano Educativo Individualizzato e il supporto della rete territoriale, le istituzioni scolastiche garantiscono infatti il diritto all’istruzione, adottano le misure necessarie per favorire il successo formativo degli alunni diversamente abili, agevolando nel contempo la piena integrazione sociale e culturale.
Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
I DSA (dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia) sono fragilità di natura neurobiologica che devono essere diagnosticati da uno specialista. Per ridurre i disagi formativi ed emozionali derivanti da tali disturbi, la scuola redige il Piano Didattico Personalizzato in cui sono specificati gli strumenti compensativi, le misure dispensative e le forme di verifica e di valutazione che possono aiutare l’alunno nel processo di apprendimento garantendo lo sviluppo delle sue potenzialità, il successo formativo e la piena integrazione sociale e culturale.
Procedura_per_l\'attivazione_degli_interventi DVA.pdf
Dove ottenere certificazioni DSA.pdf
Disturbi evolutivi specifici
Con la Direttiva Ministeriale del 27/12/12 e la Circolare Ministeriale 8/03/13 vengono presi in considerazione anche i disturbi evolutivi specifici non certificabili ai sensi della L.104 e della L.170. Possono manifestarsi come deficit del linguaggio, deficit delle abilità non verbali, deficit dell’attenzione e iperattività, funzionamento intellettivo limite, deficit della coordinazione motoria.
Alunni con svantaggio socio-economico, linguistico e culturale
L’alunno coinvolto in una situazione di svantaggio socio-economico, linguistico e culturale vive un’esperienza personale di fragilità emotiva e psicologica che condiziona le sue relazioni con l’ambiente, i contesti e le persone e che può manifestarsi in un disagio scolastico. Per questo tipo di bisogno non esiste una certificazione medica e la scuola è chiamata all’individuazione dello svantaggio attraverso un’osservazione strutturata. Attraverso un intervento didattico personalizzato, anche per un breve periodo, si potranno quindi prevedere delle misure per ridurre il disagio scolastico e favorire la piena inclusione e il successo formativo.
Alunni di recente immigrazione
La scuola deve garantire il diritto all’istruzione e all’inclusione agli alunni non di madrelingua italiana contribuendo al loro pieno inserimento nel contesto socio-culturale del territorio e al senso di appartenenza alla comunità scolastica, cittadina e nazionale. Si tratta di favorire lo scambio promuovendo la ricchezza insita nell’appartenenza a diverse culture ed educando tutti gli alunni ad essere “cittadini del mondo”. Le scuole elaborano un Piano Didattico Personalizzato Transitorio con eventuali misure specifiche per il successo dell’alunno non madrelingua.
Alunni adottati
La scuola si prende cura degli alunni che attraversano un percorso di vita delicato, in quanto in affido o in adozione, favorendo un sereno inserimento nel contesto scolastico.
Linee di indirizzo per favorire il Diritto allo Studio degli ALUNNI ADOTTATI.pdf
PRESENTAZIONE GRUPPO DI LAVORO sulla INCLUSIONE (GLI).pdf
Per il triennio 2019-2022 sono stati nominati per la componente genitori scuola Primaria la sig.ra Pappalepore Anna Rosa e per la componente genitori scuola Secondaria la Sig.ra Pirola Alessandra.
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITA' (PAI) Sottocorno
PIANO ANNUALE PER L\'INCLUSIONE - A.S. 2019_2020.pdf
STRUMENTI E MATERIALI AD USO DELLA CLASSE PLURILINGUE E MULTICULTURALE:
LA-MODULISTICA-PLURILINGUE.pdf
I-SISTEMI-SCOLASTICI-DEI-PAESI-DI-PROVENIENZA.pdf
QUESTIONARI-PER-LALUNNO-NEO-ARRIVATO-E-CARTELLI.pdf
PROVE-DI-INGRESSO-IN-LINGUA-MADRE.pdf
Suggerimenti didattici per inclusione degli alunni NAI.pdf
Associazione Nazionele Grafologi Rieducatori della Scrittura – http://www.angris.it
Associazione Grafolofica Italiana – http://www.a-g-i.it
Associazione Italiana Dislessia – http://www.aiditalia.org/
Associazione Genitori Insegnanti e Amici della Dislessia – http://www.agiad.it/
Progetti Dislessia – http://www.illaribinto.org/
Sistema Nazionale per le Linee Guide-Istituto Superiore di Sanità – http://www.snlg-iss.it/cc
Il quadro normativo di riferimento è:
- legge104_92.pdf – Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate
- Circolare MIUR n. 24 del 1° marzo 2006.pdf – Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri
- Legge n.170 del 2010.pdf – “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”
- Decreto n.5669 12 luglio 2011.pdf – Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento con in allegato le relative Linee guida, finalizzate a garantire il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con diagnosi di Disturbi Specifici di Apprendimento Linee-guida diritto allo studio DSA
- Direttiva Ministeriale 27 Dicembre 2012.pdf Strumenti d’intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica
- Circolare ministeriale del 6 marzo 2013.pdf
- Linee guida per l´integrazione scolastica degli alunni con disabilità Nota del 4 agosto 2009.pdf
- D. L. 66 del 13 aprile 2017 Inclusione scolastica studenti con disabilità..pdf
Contatti
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Telefono: 02 884 46556 oppure 02 884 46557
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